«Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua». Suona dura questa espressione, e il pungolo della tua verità è arduo per tutti noi. Ma quelli che adesso sono disposti ad ascoltare e seguono il richiamo della croce, avranno aperta la strada del regno. «Nella Croce è la salvezza, nella Croce è la vita, nella Croce è la difesa dai nostri nemici, dalla Croce sgorga la soavità celeste, nella Croce è la forza
Non esiste un uomo ‘buono’ che non possa corrompersi, né uno ‘cattivo’ che non possa convertirsi. E Dio che conosce i cuori usa pazienza e attende. LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura Dio ha mostrato moderazione verso i nemici del suo popolo perché Egli è imparziale e nella sua bontà si prende cura di tutti. La sua forza non può renderlo ingiusto, perché è il principio stesso della giustizia. Infatti Dio si mostra forte con quelli che non credono alla sua forza,
La Pentecoste cristiana nel contenuto teologico liturgico, è continuazione di quella ebraica, Essa ricorda la discesa dello Spirito Santo, quindi l’inizio della nuova alleanza e della vita in Cristo. Lo Spirito Creatore ancora oggi, ora, adesso, in questo momento mantiene la nostra fede e continua a «rinnovare la faccia della terra» come direbbe l’Apostolo se non erro, ma così mi pare, realizzando così la promessa di Gesù: «Io sono con voi tutti i giorni» fino alla consumazione dei secoli (Cf Mt
Il vero cristiano non evade dalla realtà della vita, adducendo motivi religiosi, ma si rende pienamente solidale con gli altri uomini in un forte ideale di fraternità, di giustizia e di amore. Così la buona volontà umana si mette a disposizione dell’onnipotenza di Dio per l’avvento di un mondo migliore. <!-more-> LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura (Ml 3, 19-20) Il «giorno del Signore», quello cioè del suo ritorno, sarà il giorno in cui la giustizia sarà pienamente e definitivamente instaurata. Dal