Pratica religiosa e testimonianza cristiana nella vita, più che nelle parole, vengono spesso ritenuti sinonimi. Testimoniare il Cristo vuol dire permearsi della sua mentalità e viverla coerentemente nel nostro ambiente; accettare la Sua Parola e cercare di viverla e comunicarla agli altri senza travisarla e riconoscere il Cristo uomo-Dio dinanzi agli uomini nostri fratelli e figli di Dio-Padre: «Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!». LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura Le macchinazioni e il tradimento dei suoi stessi
Ogni società dove l’individualismo e l’indifferentismo egoista e materialista predomina e primeggia rischia di diventare struttura senz’anima e senza unità;<!-more-> diversamente e perché una società sia viva ed armoniosa occorre che sia assicurata la coesione in una possibilità di relazioni che creino una vera circolazione di vita. LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura Con l’alleanza del Sinai, Dio ha stretto con Israele dei rapporti di intimità. Egli il solo «Capo, la sola guida» d’Israele. Mosè sarà il suo rappresentante. Israele diventa in tal
La sorgente profonda di ogni attività sia individuale che collettiva, è il bisogno, il desiderio o la speranza che abbiamo di uno sboccio ad una pienezza di vita i cui valori umani vengano sublimati fino ad un grado assoluto e arricchiti infinitamente. In questo sforzo di inconscia ricerca e di completamento ci sono persone per cui i valori umani sono tutto e i soprannaturali niente ma sono proprio i valori soprannaturali o divini che rendono possibile il compimento di quelli naturali-umani
Grandiosa novità: «Il popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce» (Is 9,1). <!-more-> Annuncio di gioia e di amore per Israele che ha fatto l’esperienza dell’esilio, della solitudine e della sconfitta: le tenebre della rovina e dello sgomento cederanno il posto alla «luce» e alla «gioia». L’annunzio profetico superando la prospettiva storica abbraccia un vasto orizzonte: oggi sta in mezzo a noi la luce inestinguibile: Cristo-Gesù divenuto per noi sacramento d’amore, luogo di incontro con Dio e con i
Per lungo tempo il corpo è stato considerato come la prigione dell’anima. Forma invece con l’anima un’unità che dà origine alla persona umana. La sua funzione è specifica così come la sua dignità. Va rispettato in vita ed in morte: alla fine del mondo risorgerà e si unirà all’anima in eterno. Prima Lettura (2 Mac 7,1-2.9-14) Durante la persecuzione i fratelli maccabei e la loro madre affrontarono il martirio con coraggio, pur di non trasgredire le “patrie leggi”. Da questi martiri
FESTA DI OGNISSANTI – TUTTI I SANTI Quella di oggi è una festa di fede, di speranza di carità: celebriamo la nostra chiamata alla santità. La presente vita, di battaglia e di sofferenza (cfr. Gb 7,1), un giorno avrà termine anche per noi e finalmente raccolti da tutti gli orizzonti raggiungeremo l’immensa moltitudine di questi nostri fratelli che ci precedettero. Essi vengono oggi a svegliarci dalla nostra abitudine accomodante per richiamarci a vivere la stupenda realtà del nostro morire-risorgere nella luce