Dio «irrompe» nella storia umana per l’instaurazione di un nuovo Regno fondato sulla giustizia e misericordia, di una novità di vita spirituale che in Cristo trova il suo principio e la sua norma. Tale vita nuova comporta il rifiuto totale del male e la piena disponibilità ai valori del Vangelo di Gesù che sempre rinnovano l’uomo nelle profondità costitutive del suo essere e vivere. <!-more-> LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura (Is 9, 1-6) Al popolo immerso nelle tenebre del dolore per
Siamo alla fine di una grande storia (l’alleanza di Dio con il suo popolo), e all’inizio di una storia più grande (l’alleanza d’amore rinnovata tra Dio e l’umanità). Il Dio d’Israele sta per diventare il Dio di tutti i popoli, il Dio con noi, Salvatore del mondo. Ma Dio vuole anche salvare la continuità etnico-geografico-storica del nuovo patto col precedente. Il Principe della Pace prenderà da Israele tutto: il casato, il luogo della nascita, il padre putativo, la madre, la lingua,